Ai docenti della scuola secondaria di I grado

Ai genitori degli alunni delle classi TERZE – Scuola Sec 1° grado


La Dirigente Scolastica comunica:

  1. Periodo: l’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione si svolge tra il termine delle lezioni e il 30 giugno 2023.
  2. Ammissione e voto di ammissione: in sede di scrutinio finale gli alunni frequentanti le classi terze di scuola secondaria di primo grado sono ammessi all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in presenza dei seguenti requisiti:
    • a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti;
    • b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’esame di Stato prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249;
    • c) aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall’INVALSI.
    • d) In sede di scrutinio finale, il consiglio di classe attribuisce ai soli alunni ammessi all’esame di Stato, sulla base del percorso scolastico triennale da ciascuno effettuato, un voto di ammissione espresso in decimi.
    • e) Il voto di ammissione è attribuito in base a quanto previsto dall’articolo 6, comma 5, del Dlgs 62/2017.
  1. Prove: L’esame è costituito da tre prove scritte ed un colloquio. 
    • Le prove scritte sono:
      • 1) prova scritta di italiano o della lingua nella quale si svolge l’insegnamento. La prova scritta di italiano è finalizzata ad accertare la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale, il corretto ed appropriato uso della lingua e la coerente e organica esposizione del pensiero da parte dei candidati e fa riferimento alle seguenti tipologie: 1. testo narrativo o descrittivo; 2. testo argomentativo; 3. comprensione e sintesi di un testo.
      • 2) prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche. La prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche è intesa ad accertare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite dai candidati, tenendo a riferimento queste aree: numeri; spazio e figure; relazioni e funzioni; dati e previsioni. Le tracce sono riferite ad entrambe le seguenti tipologie: 1. problemi articolati su una o più richieste; 2. quesiti a risposta aperta.
      • 3) prova scritta di lingue straniere studiate. La prova scritta di lingue straniere è articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l’inglese e per la seconda lingua comunitaria e accerta le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa (A2 per inglese, A1 per la seconda lingua comunitaria). Le tracce, che possono essere anche tra loro combinate, si riferiscono a: 1. questionario di comprensione di un testo; 2. completamento, riscrittura o trasformazione di un testo; 3. elaborazione di un dialogo; 4. lettera o e-mail personale; 5. sintesi di un testo.
    • Il colloquio è condotto collegialmente dalla sottocommissione, valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze con particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio. Il colloquio accerta anche il livello di padronanza delle competenze connesse all’insegnamento trasversale di educazione civica.
  2. Per i percorsi a indirizzo musicale, nell’ambito del colloquio, è previsto lo svolgimento di una prova pratica di strumento.
  3. Per i candidati con disabilità e con disturbi specifici di apprendimento, l’esame di Stato di cui ai commi 4, 5 e 6 si svolge con le modalità previste dall’articolo 14 del DM 741/2017.
  4. Valutazione finale: La votazione finale è espressa in decimi ed è determinata dalla media tra il voto di ammissione e la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio. Supera l’esame chi ottiene un voto pari o superiore a sei/decimi. La commissione può, su proposta della sottocommissione e con deliberazione assunta all’unanimità, attribuire la lode ai candidati che hanno conseguito un voto di dieci/decimi, tenendo a riferimento sia gli esiti delle prove d’esame sia il percorso scolastico triennale.
  5. Certificazione delle competenze: ai candidati interni che superano l’esame di Stato vienerilasciata la certificazione delle competenze, che descrive lo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza progressivamente acquisite, anche orientando gli stessi verso la scuola del secondo ciclo.
  6. Candidati assenti: solo per le alunne e gli alunni risultati assenti ad una o più prove, per gravi e documentati motivi, la commissione prevede una sessione suppletiva d’esame che si conclude entro il 30 giugno e, comunque, in casi eccezionali, entro il termine dell’anno scolastico.

In seguito la commissione d’esame fornirà altre indicazioni sulle calendarizzazioni e su ciò che sarà stabilito per le prove d’esame.

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